Il calcio, i simboli e l’orgoglio da Napoli a New York... passando per Catania! |
Aggiornamento utile anche per chi spesso ci chiede di lasciar
perdere il calcio: come evidenziato dal blog di Carlo
Alvino, Napoletano vero e membro onorario anche del nostro "Parlamento delle Due Sicilie", nel corso della recente partita Catania-Inter, ai soliti cori milanesi ("Noi non siamo napoletani"), i "compatrioti" catanesi hanno risposto intonando l'inno delle vittorie napoletane "'O surdato nnammurato": segnali (importanti) di cultura e solidarietà delle Due Sicilie anche sotto l'Etna... (link allegato con video). Il calcio non risolve questioni e non cambia la politica ma rappresenta spesso un microcosmo importante sotto l’aspetto sociale e culturale. Il Movimento Neoborbonico fin dal 1996 (mega-bandiera per Napoli-Milan 1 a 0) ha iniziato a diffondere i simboli del nostro grande passato sullo stadio, convinti che quei simboli possano essere il segnale di un orgoglio da ritrovare e ritrovato, unica strada possibile per il riscatto dell’antico Regno delle Due Sicilie. Da allora in poi tanti segnali positivi. Diversi, però, quelli recenti: le tante bandiere delle Due Sicilie sullo stadio di Verona (Chievo-Napoli 2 a 4),
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